|
|
| La vicenda di ieri è stata in perfetta sintonia con lo stile del Fulham ("fulhamish", si dice), uno stile dato dalla familiarità (il club è rinomato per il suo open approach to football: tutti, dai giocatori ai dirigenti, sono, per tradizione, molto vicini alla gente), dalla semplicità (delle maglie bianche e di un piccolo club di quartiere che non ha mai vinto nessun trofeo) e dalla bellezza (di un campo in mezzo a un parco e in riva al Tamigi con incorporato un Cottage). Ci pensate? Un tifoso dei Cottagers si trovava disperso in uno di quegli impersonali alberghi per viaggiatori dalle parti di Saronno ed era in ansia perchè non sapeva come riuscire a vedere la cruciale partita con l'Everton. Non si è perso d'animo, è andato in un internet point, ha lanciato un SOS sul nostro forum e - e questa è fortuna - ha trovato Dani che abitava lì vicino e l'ha invitato a casa sua a vedere la partita!
Del calcio - ancora più dell'aspetto tecnico - mi piace questa sua caratteristica di legare come in una famiglia tutti coloro che si riconoscono in determinati valori; i famosi 22 giocatori in mutande che inseguono un pallone che rotola sul prato a volte sono solo un pretesto per vedere posti e conoscere persone che non avresti mai pensato di vedere e conoscere. . . . .
|
| |